Il capitano si è allenato più dei compagni; sul fronte laziale Zarate favorito su Rocchi. Il tecnico interista deve ancora decidere sui centrali di difesa e centrocampo. Nel Milan Beckham in campo, dubbio Ambrosini-Flamini. Nell'Atalanta si rivede Doni
Le ultime sulla 31ª giornata di campionato, in programma domani alle 15 (clicca qui per le probabili formazioni).
BOLOGNA-SIENA (domani, ore 15)
Bologna - Sinisa Mihajlovic prepara un Bologna d'attacco per battere il Siena domani al Dall'Ara: due punte, Di Vaio e il rinato Marazzina, alimentate da Adailton in funzione di trequartista. (a.t.)
Siena - Seduta mattutina di rifinitura per il Siena, che a Colle val d'Elsa ha ultimato la preparazione in vista della trasferta di domani a Bologna. Giampaolo confermerà il 4-3-1-2, Curci è recuperato e sarà regolarmente in campo. La squadra, dopo la rifinitura, è partita per il ritiro. (a.l.)
CHIEVO-MILAN (domani, ore 15)
Chievo - Diciannove i giocatori convocati da Di Carlo. Nella lista ci sono Morero e Marcolini, è rimasto a casa invece Frey (infortunato) e Bentivoglio (scelta tecnica). Convocati i portieri Sorrentino e Squizzi; i difensori Malagò, Mandelli, Mantovani, Morero, Sardo, Scardina e Yepes; i centrocampisti Colucci, Italiano, Luciano, Langella, Marcolini, Pinzi e Rigoni; gli attaccanti Bogdani, Esposito e Pellissier. A destra in difesa ancora spazio a Sardo, viste le indisponibilità di Moro e Frey. A centrocampo Marcolini andrà sul centrosinistra, Luciano dall’altra parte, Rigoni davanti alla difesa e Pinzi a far pressione costante su Pirlo.
Milan - Questi i convocati da Carlo Ancelotti: Dida, Kalac, Perucchini, Antonini, Darmian, Favalli, Jankulovski, Mattioni, Senderos, Zambrotta, Ambrosini, Beckham, Flamini, Pirlo, Inzaghi, Kaká, Pato, Seedorf, Shevchenko, Ronaldinho. Restano fuori gli indisponibili Abbiati, Bonera, Kaladze, Maldini, Nesta, Gattuso e Borriello, oltre a Cardacio ed Emerson. L'assetto offensivo dovrebbe essere quello che prevede Kakà dietro a Pato-Inzaghi; a centrocampo con Beckham e Pirlo ci sarà uno tra Flamini e Ambrosini (favorito il francese), in difesa Favalli-Senderos coppia centrale.
FIORENTINA-CAGLIARI (domani ore 15)
Fiorentina - Un dubbio per Prandelli: Vargas o Pasqual come terzino sinistro, il primo è in vantaggio. Molto meno probabile la soluzione a centrocampo con Semioli a destra e lo stesso Vargas avanzato sull'altra fascia, davanti a Pasqual. In mezzo Felipe Melo non è al top della condizione, ma è comunque tra i probabili titolari. Rientrano Gamberini e Comotto in difesa, in attacco confermata la coppia Gilardino-Jovetic.
Cagliari - Rifinitura in terra toscana per il Cagliari, che questa mattina ha raggiunto Firenze. Domani la Fiorentina e Allegri si porta appresso due dubbi. Entrambi in attacco. E se il ballottaggio Cossu-Lazzari ha radici solo tecniche, quello tra Matri e Acquafresca è regalato da una botta alla caviglia ricevuta dal centravanti dell'Under 21 in uno scontro con Canini. Decisioni finali rimandate a domani. L'impressione è che Cossu vincerà il suo ballottaggio, mentre Matri potrebbe spuntarla sul compagno di reparto. Per il resto, formazione fatta con Marchetti difeso dal rientrante Pisano, Lopez, Canini e Agostini. A centrocampo, il terzetto con Fini, Conti e Biondini e attacco completato da Jeda. (a. ma.)
GENOA -JUVENTUS (domani ore 20.30)
Genoa - Fino all'ultimo. Gasperini e staff hanno deciso di aspettare fino all'ultimo momento per Milanetto. Potrebbe essere a disposizione, ma qualche dubbio ancora c'è, per cui il centrocampista genoano è tra i pre convocati, ma soltanto domani sarà presa una decisione definitiva sul suo utilizzo. Milanetto in stand by, quindi, mentre per gli altri la rifinitura si è svolta senza problemi, con Milito e Paro che hanno lavorato a parte, e Scarpi a fare terapie: costoro domani sera saranno soltanto spettatori di una partita per cui ci si avvicina al tutto esaurito. (g.rem.)
Juventus - Legrottaglie e Marchisio sono entrambi convocati e a Genova dovrebbero partire dal primo minuto. In difesa sulla fasce Zebina e Molinaro. A centrocampo prevale l'ipotesi Thiago in mezzo e Nedved a sinistra, rispetto a quella dell'accentramento di Nedved con Giovinco a sinistra; a destra Camoranesi è in vantaggio su Marchionni. In attacco Del Piero dal primo minuto, accanto a dovrebbe giocare Iaquinta visto che Trezeguet ha recuperato dalla febbre soltanto ieri. (a.m.)
INTER-PALERMO (domani ore 15)
Inter - Sono 21 i convocati di Mourinho per la sfida tra Inter e Palermo di domani. Out Julio Cesar, a riposo in vista della Juve, convocato come terzo portiere il giovane Boluc. A casa sono rimasti gli infortunati Bolzoni, Jimenez e Mancini. Il tecnico ha scelto Cordoba e Chivu per il centro della difesa; Samuel rischia la tribuna. In mezzo al campo Muntari ha vinto il ballottaggio con Vieira.
Palermo – Restano in Sicilia solo gli infortunati Budan e Guana oltre a Cossentino e Fontana. Rinviata a domani quindi ogni decisione sull’undici da mandare in campo a San Siro ma l’impressione è che Ballardini dia fiducia a Balzaretti, recuperato, in difesa e a Migliaccio (al posto di Bresciano) a centrocampo. (a.c.)
LAZIO-ROMA (domani ore 15)
Lazio - Allenamento di rifinitura a Formello dopo il breve ritiro svolto a Norcia nei giorni scorsi. E’ rimasto fermo ai box Matuzalem, alle prese con un risentimento muscolare. Il brasiliano dovrebbe comunque farcela, in caso contrario lo sostituirà il francese Meghni. Per il resto formazione anti-Roma praticamente fatta. Il ballottaggio in attacco tra Zarate e Rocchi sembra infatti risolto a favore dell’argentino. Rocchi partirà quindi dalla panchina per poi entrare a partita in corso, come spesso è già successo in questa stagione.
Roma - Totti si è allenato e giocherà. Spalletti ha convocato 20 giocatori. Sono rimasti fuori gli indisponibili Vucinic, Cicinho, Aquilani, Juan e, a sorpresa, Montella, che domenica scorsa aveva discusso con Spalletti.
LECCE-SAMPDORIA (domani ore 15)
Lecce - Rientrato nel gruppo Giacomazzi (ha superato l’indisposizione intestinale), che sarà in campo contro la Sampdoria, i giallorossi hanno svolto la rifinitura, al mattino al "Via del Mare". De Canio è orientato a confermare Angelo come esterno di centrocampo, inserendo in difesa Schiavi al posto dello squalificato Polenghi. In attacco, al fianco di Tiribocchi, dovrebbe giocare sin dall’inizio Castillo. Venti i convocati, compresi Antunes e Basta: De Canio ha escluso per scelta tecnica Stendardo, Papa Waigo e Ardito.
Sampdoria - Stankevicius non recupera. A centrocampo, Padalino giocherà sulla destra. In difesa, possibile lo spostamento di Lucchini esterno, con Gastaldello centrale ed Accardi a sinistra (f.g.).
NAPOLI-ATALANTA (domani ore 15)
Napoli - Allenamento a porte chiuse per il Napoli al centro sportivo di Castelvolturno. Roberto Donadoni comincia a studiare la formazione che sabato sfiderà al San Paolo l'Atalanta: Cannavaro e Mannini hanno lavorato regolarmente in gruppo, le rispettive condizioni migliorano e a questo punto è ipotizzabile vederli in campo. Così come Lavezzi. Unico assente Aronica, ancora in palestra.
Atalanta - C'è anche Doni nei 18 convocati da Del Neri per la trasferta di Napoli. Non è ancora certo però il suo utilizzo dal primo minuto, anche se l'allenatore al termine della rifinitura ha lasciato intendere di voler schierare la miglior formazione possibile. Quindi è possibile che Doni giochi dal primo minuto. Altrimenti spazio a Defendi. Per il resto rientrano dopo la squalifica Manfredini, Cigarini e Guarente. Dovrebbe tornare titolare anche Talamonti rispetto all'ultima partita. (g.m.)
REGGINA-UDINESE (domenica ore 16)
Reggina - Il tecnico Orlandi ha provato diversi schieramenti in vista della sfida di domenica con l’Udinese. Hanno lavorato a parte Cirillo e Corradi. A riposo Adejo, mentre Di Gennaro è uscito anzitempo per un leggero indolenzimento muscolare. Riguardo la formazione, indicazioni più precise dopo la lista dei convocati. Domattina rifinitura a porte chiuse. Ceravolo sembra in vantaggio su Di Gennaro, mentre Sestu dovrebbe spuntarla su Vigiani.
Udinese - L'Udinese è arrivata a ora di pranzo a Reggio Calabria, di ritorno dalla sconfitta di Brema. I bianconeri hanno svolto una seduta di scarico nel pomeriggio sul campo in manto sintetico a La Pinetina, facendo lavorare a ritmo completo solo chi non è sceso in campo in Germania. In vista della sfida di domenica pomeriggio al Granillo è probabile un largo uso del turnover. Il tecnico Marino sembra infatti intenzionato a concedere un turno di riposo a qualche big, con Inler, Quagliarella e D'Agostino tra i probabili alla panchina. In attacco Marino punterà su Floro Flores e Sanchez. Probabile ballottaggio tra Isla e Pepe per il ruolo di terzo attaccante nel tridente.
TORINO-CATANIA (domani ore 15)
Torino - Si profila un Toro a trazione anteriore per scardinare il Catania e mettere in cascina tre punti fondamentali per la salvezza. Camolese pensa ad un modulo con due punte (Bianchi e Stellone) con Rosina alle spalle. Il dubbio, semmai, sembra essere legato alla difesa: conferme sicure per Natali e Franceschini, mentre Rivalta e Dellafiore si giocano il posto di marcatore destro. (f.t.)
Catania - Sono 23 i convocati da Zenga per la trasferta di Torino. Esclusi, al solito, Terlizzi e Dica, infortunato D'Amico, nella comitiva che è già in ritiro alle porte di Torino sono stati inseriti i Primavera Maccarone, Sciacca e Falconieri. Biagianti è partito con i compagni, ma non è al massimo della condizione e potrebbe non essere inserito nei 18 in distinta. Dipende tutto da quel che accadrà nelle ultime ore. Decisivo sarà un provino prima del via. Potrebbe recuperare Capuano, altro giocatore uscito malconcio della partita di Cagliari. In preallarme Silvestri. (g.f.)
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